In The Politics of Prudence, Kirk si propone di offrire al lettore americano della fine del secolo XX gli elementi basilari di un «corretto modo» di pensare conservatore, qualificato come tendenza a sostenere un ordine morale, e di un ordine sociale fondato sulle istituzioni della proprietà privata e del governo rappresentativo. Il tutto in un orizzonte teorico contrassegnato da consuetudine, convenzione e continuità , le tre parole-chiave di ogni politica della prudenza. Il volume inaugura una collana che pubblicherà saggi e testi di diverso orientamento etico-politico.
L'AUTORE
Russell Kirk (191 5-1994). Nato a Mecosta (Michigan), laureato in Storia presso la Michigan State University, docente in varie università . Abbandonò l'insegnamento dopo la pubblicazione dell'opera The Conservative Mind from Burke to Santayana (1951), che gli valse riconoscimento internazionale. Con trentuno libri al suo attivo, si è imposto come uno dei più originali pensatori politici dell'ultimo cinquantennio e come rappresentante di punta del conservatorismo americano. È stato consigliere di Nixon e di Reagan.