Capitolo I, La modellazione informativa per l’edilizia e le infrastrutture tra digitalizzazione dei processi ed innovazione degli assetti
1. Premessa
2. La complessità delle operazioni coinvolte nell’edilizia
3. L’immobile tra dimensione strutturale fisica e dimensione funzionale giuridica
4. Interoperabilità e cooperazione nel sistema BIM
5. La razionalizzazione delle attività di progettazione attraverso metodi e strumenti elettronici specifici: dalle previsioni di derivazione comunitaria alla normativa di attuazione
6. La disciplina del BIM nel d.m. n. 560 del 2017
7. Conclusioni
Capitolo II, La centralità dei requisiti informativi nella digitalizzazione dei processi costruttivi
1. Premessa
2. Aspetti qualificanti la modellazione informativa per l’edilizia e le infrastrutture nell’impianto del d.m. n. 560 del 2017
3. Il Capitolato informativo e le ricadute nel digital contract
4. Trasparenza e tracciabilità dell’Ambiente di condivisione dati
5. Gli appalti digitali e la norma tecnica UNI 11337
6. Riflessi della modellazione informativa sulla contrattualistica di sostegno
7. Conclusioni
Capitolo III, Questioni di ermeneutica contrattuale poste dalla modellazione informativa per l’edilizia e le infrastrutture
1. Premessa
2. Lo sviluppo delle dinamiche contrattuali nell’articolazione del d.m. n. 560 del 2017
3. Pangenesi contrattuale del Capitolato informativo
4. L’attività contrattuale dei committenti pubblici al tempo della digitalizzazione dei processi costruttivi, tra fonti e metodo
5. Segue. L’obbligazione come rapporto di cooperazione. Riverberi sul diritto del debitore all’esecuzione della prestazione
6. Segue. Dimensione partecipativa, cooperazione e simmetria informativa accentuata del contratto di appalto pubblico tra strumenti privatistici ed atti autoritativi
7. Segue. Operazione economica unitaria ed interesse negoziale della catena di fornitura dell’aggiudicatario
8. Segue. Prodromi privatistici del contratto di appalto pubblico e prospettiva economica antropocentrica
9. Conclusioni
Capitolo IV, Lineamenti di tutela della proprietà intellettuale nella simulazione immersiva della progettazione parametrica e computazionale
1. Premessa
2. Risvolti applicativi della modellazione parametrica e computazionale. La questione della tutela della proprietà intellettuale
3. Aspetti qualificanti del concorso di idee e di progettazione nel contesto del d.lgs. n. 50 del 2016
4. Segue. I servizi di progettazione
5. La destinazione delle operazioni verso un risultato unitario e la tutela delle professionalità
6. Segue. La tutela delle opere dell’industrial design
7. Conclusioni
Capitolo V, La valutazione della responsabilità professionale nella progettazione digitale
1. Premessa
2. Specificità derivanti dal corredo normativo di cui al d.m. n. 560 del 2017
3. Segue. Accertamento delle responsabilità e funzione dell’Ambiente di condivisione dati
4. Incidenza dell’interesse creditorio nel risultato programmato. La questione dell’inesigibilità dell’elaborato progettuale
5. La centralità della qualità della progettazione nelle indicazioni normative del d.lgs. n. 50 del 2016 e ss.mm.ii. ed i risvolti nello svolgimento della prestazione professionale tecnica
6. La responsabilità del progettista e dell’appaltatore per vizi dell’opera
7. Segue. Il tema dei danni lungolatenti
8. La prestazione professionale di natura tecnica, oltre la distinzione tra obbligazioni di mezzi e obbligazioni di risultato, al cospetto dei profili applicativi della modellazione digitale
9. Itinerari della responsabilità nella ridefinizione identitaria delle professionalità coinvolte nella progettazione digitale
10. Le inquietudini dell’interprete nell’epifania della digitalizzazione dei processi costruttivi. Una chiosa per leggere il cambiamento