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{{/_source.additionalInfo}}Il libro raccoglie contributi che portano l'attenzione su una questione (filosofica, etica e giuridica ad un tempo) di essenziale importanza e di grande attualità. Quello dell'eutanasia, infatti, è tema che, «ereditato» dalla storia e «riattualizzato» da un invocato «diritto» all'autodeterminazione assoluta, solleva soprattutto nel nostro tempo vivaci dibattiti e pone drammatici interrogativi. Esso «cala» di tanto in tanto nell'esistenza quotidiana degli individui e dci popoli con i «Casi» concreti. Soprattutto questi, quando posti, scuotono il quieto vivere civile delle società, interpellando intelligenza e coscienza degli individui. L'eutanasia, per essere considerata diritto, è costretta a postulare l'assunzione di una particolare libertà (quella «negativa»), considerata, come dimostra anche l'analisi comparata delle legislazioni occidentali contemporanee vigenti offerta da questo lavoro, l'ultimo e supremo diritto individuale.
Gli Autori sono professori ordinari nelle Università di Bologna (Marco Cavina), di Pavia (Giovanni Cordini) e di Udine (Danilo Castellano). Lgnacio Barreiro Cararnbula è giurista e teologo di esperienza istituzionale internazionale.