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{{/_source.additionalInfo}}1. I principali obiettivi perseguiti dal regolamento n. 1215/2012. – 2. L’àmbito di applicazione: il «caso» dell’arbitrato. – 3. La disciplina della giurisdizione: novità tra i fori speciali e il miglioramento della disciplina della proroga. – 4. Le precisazioni in materia di litispendenza e connessione privativa nell’ottica di un coordinamento anche con fori di Stati terzi. – 5. Le novità sul piano dell’efficacia delle decisioni. L’abbandono della previa dichiarazione di esecutività. Il «trattamento nazionale» della decisione straniera. – 6. Esecuzione e relativo diniego. – 7. I provvedimenti cautelari.